Conoscere Ceuta e Melilla.

Conoscere Ceuta e Melilla. Due splendide città, due enclavi spagnole, territori ancora oggi appartenenti alla Spagna, nel suolo marocchino.
Dal 1912, entrambi le città, secondo trattato di Fes, fanno parte del protettorato spagnolo in Nord Africa.

Con un viaggio in nave, Ceuta, è il primo suolo terreste del Nord Africa visibile, poco prima di attraversare lo Stretto di Gibilterra e di giungere a Tangeri.

 

Ceuta

Ceuta era nota nell’antichità con il nome di Sebta. Molte furono le lotte e conquiste che la città subì, a causa della posizione altamente strategica sull’incrocio tra il Mar Mediterraneo e l’Oceano Atlantico.

 

Nell’antichità

Sebta, ebbe origine nel 429 con i Vandali cacciati dalla Spagna, venne poi assorbita dall’impero bizantino di Giustiniano (527-565).
L’imperatore Maurizio (582-608) la incorporò alla Mauretania Seconda.

In occasione della riorganizzazione amministrativa degli Stati africani e nel 624 Ceuta passa nelle mani del regno visigoto iberico.

La dominazione musulmana, inizia nel 709,  quando Ceuta, venne consegnata agli Omayyadi dal conte Julien V, poi massacrati con una rivolta berbera nel 740.
La città venne riconquistata dagli Idrissides (Fondatori dello stato marocchino) nel 798.
Ceuta, nel 931, fu presa dal Califfato di Cordoba sotto Abd al-Rahman III, entrando in un periodo di declino.

Nel 1061, Suqut al-Bargawati, wali di Tangeri e Ceuta, proclama l’indipendenza della città.
Il 1084, diede inizio al susseguirsi delle dinastie marocchine, spesso messe a prova da attacchi iberici.
Dal 1415  al 1859 Ceuta, con altre zone del Nord Marocco, fu vittima di attacchi e lotte con Spagna, Portogallo e Inghilterra che volevano prenderne possesso.

Melilla

Melilla, è situata sulla costa mediterranea del Maghreb, nella parte orientale e meridionale del Capo delle Tre Forche in Marocco. 

Questa regione si trova nella parte più orientale del Rif marocchino, nel centro del Golfo di Gourougou, vulcano che lo domina.

Storia di Melilla

Melilla, inizialmente, fu un sito fortificato, collocato su un promontorio roccioso che separa due coste: a nord, imponenti scogliere basaltiche e a sud una costa pianeggiante e tranquilla che prosegue fino a Nador.

L’antica Melilla, ha origine fenicia, chiamata allora Russadir. Melilla, grazie alla sua posizione, fu vittima di lotte e conquiste da parte del Regno di Numidia e Mauretania, dall’Impero Romano e dall’Impero Bizantino.
La città, venne conquistata dagli Omayyadi, verso la fine del VII secolo.

Melilla, temporaneamente annessa all’Emirato di Cordoba, nel 927,  fu  inoltre, soggetta a varie dinastie marocchine,  dal 1080 e al 1497,quando venne presa dagli spagnoli.

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