Ponte Mohammed VI – Rabat – Marocco
Tra le cose da vedere a Rabat, sicuramente il “ponte illuminato da mille luci” non deve mancare.
Il Ponte Mohammed VI di Rabat: un’icona tra modernità e tradizione
Nel cuore pulsante del Marocco moderno, tra Rabat e Salé, si erge un’opera maestosa che unisce non solo due rive, ma anche due anime del paese: il Ponte Mohammed VI.
Inaugurato nel luglio del 2016, questo ponte strallato non è soltanto un’infrastruttura autostradale, ma un vero e proprio simbolo di progresso, efficienza e bellezza architettonica.

Ponte strallato
Un ponte strallato è un tipo di ponte in cui la parte su cui si cammina o si guida è sostenuta da cavi inclinati, detti stralli, che partono da piloni verticali (torri o pilastri centrali) e si collegano alla struttura del ponte.
Immagina una grande torre al centro del ponte, da questa torre partono dei cavi in diagonale, come se fossero dei fili tesi, che sorreggono la strada sottostante.
Questi cavi distribuiscono il peso del ponte e dei veicoli che lo attraversano.
Questo tipo di struttura è molto stabile e resistente, permettendo a lunghe costruzioni, l’assenza di molte colonne sotto il ponte stesso.
Ha anche un forte impatto visivo: i cavi e i piloni diventano elementi estetici e moderni.
Nel caso del Ponte Mohammed VI, i due grandi piloni da 200 metri e i cavi bianchi formano una sorta di arco monumentale, visibile da lontano: un esempio perfetto di ponte strallato spettacolare.
Ponte Mohammed VI: un gigante elegante.
Con i suoi 950 metri di lunghezza e i due piloni alti ben 200 metri, il Ponte Mohammed VI è il più grande ponte strallato d’Africa.
La sua struttura imponente si slancia sopra la valle del Bouregreg, offrendo una vista mozzafiato e una soluzione concreta ai problemi di traffico che affliggevano Rabat e Salé.
Ospita sei corsie stradali e passaggi pedonali, rendendolo accessibile sia agli automobilisti che ai cittadini a piedi o in bicicletta.
Architettura ispirata e tecnologia avanzata
Il design del ponte si ispira all’arte islamica, con forme che richiamano le porte monumentali delle città imperiali.
Di notte, il ponte si illumina grazie a un sistema LED ad alta efficienza che può cambiare colore e creare scenografie spettacolari, visibili da chilometri di distanza.
Non è solo estetica: l’illuminazione a basso consumo riduce l’impatto ambientale, mentre la struttura è progettata per resistere ai carichi elevati e alle condizioni climatiche variabili della regione.

Il Ponte Mohammed VI: un passo verso il futuro
Il Ponte Mohammed VI è parte della tangenziale autostradale di Rabat, lunga oltre 40 km, realizzata per snellire il traffico e proteggere il centro storico della capitale.
Grazie a questa opera, i tempi di percorrenza tra le due città si sono ridotti in modo drastico, migliorando la qualità della vita quotidiana per migliaia di cittadini.
Inoltre, il ponte ha stimolato nuove opportunità economiche, rendendo più facile l’accesso a zone residenziali, commerciali e turistiche lungo il fiume Bouregreg, attualmente oggetto di grandi progetti di riqualificazione urbana.
Simbolo di un Marocco che cambia
In un paese dove la tradizione ha ancora un ruolo fondamentale, il Ponte Mohammed VI rappresenta un raro equilibrio tra passato e innovazione.
È il volto nuovo del Marocco: audace, dinamico, sostenibile.
Per i visitatori stranieri, è uno dei primi grandi simboli visivi all’arrivo in città.
Per i marocchini, è motivo d’orgoglio nazionale.
E per chi ama l’architettura e i grandi paesaggi urbani, è una tappa imperdibile.