Visita Agadir
Visita Agadir – Marocco, capitale del Souss Massa, situata nel sud-ovest del paese, con una lunga costa sull’Oceano Atlantico.
Oggi, Agadir, è la località balneare più grande di tutto il Marocco, apprezzata dai visitatori soprattutto per il suo clima mite durante tutto l’anno.
Chi visita Agadir, fatica ad immaginare la storia di questa antica città marocchina che sembra risalire al 1325.
La storia di Agadir
Agadir, compare su testimonianze cartografiche nel 1325.
Da allora, diversi furono gli stati ad avere interessi alla città, i portoghesi, gli olandesi, gli inglesi e i francesi.
Agadir è sede di un’antica comunità ebraica che accolse nel XVI secolo numerosi sefarditi. La comunità dette i natali ad importanti rabbini, tra i quali Khlifa Ben Malka, Schlomo Pinto e Haïm Pinto.
Negli anni ’50, venne aperto un nuovo porto commerciale che rese Agadir una città molto dinamica, sviluppando la pesca, l’inscatolamento, l’agricoltura e l’estrazione mineraria, aprendosi anche al turismo.
Il porto di Agadir, nel 1959, ricevette la visita dello yacht dell’armatore greco Aristotele Onassis, che ospitava a bordo Winston Churcill.
Il 29 febbraio 1960, Agadir, fu devastata da un terremoto, dove persero la vita più di 15.000 persone.
La rinascita di Agadir
Dopo il terremoto del 1960, la città, venne poi ricostruita 2 km a sud dell’epicentro, ebbe inizio lo sviluppo industriale e il ruolo amministrativo conferito alla città, favorendo un vasto flusso migratorio da tutto il Marocco, in particolare dalle regioni rurali del resto del Sous. Numerosi immigrati giunsero dalle città centrali come Fès e Rabat per impegnarsi nel settore burocratico e numerosi imprenditori e lavoratori dalla regione dell’Al Haouz si integrarono nel settore agroalimentare.
Clima di Agadir
Agadir offre un clima subtropicale semiarido, mite e temperato durante tutto l’anno, tipico delle coste oceaniche occidentali.
Le estati sono asciutte e gradevolmente calde, con una temperatura massima mediamente intorno ai 26 °C.
Le giornate sono spesso accompagnate da brezza marina e foschie mattutine, che tengono la temperatura piuttosto bassa. Tuttavia il vento di ricaduta proveniente dal Sahara, chiamato Chergui, può innalzare la temperatura oltre i 40°.
Gli inverni brevi e miti, hanno temperature massime intorno ai 20°, con un moderato apporto pluviometrico.
Tradizioni e folclore ad Agadir
Storicamente in città sono radicati il culto dei marabutti e le tradizioni sufi.
Tra i principali marabutti di Agadir:
–Sidi Boulknadel, definito l’uomo delle candele, santo patrono di Founti. Secondo la leggenda, Sidi Boulknadel fu un combattente contro i portoghesi sotto i Sa’diani.
–Lalla Sfia, figlia di Sidi Brahim Ou Ali di Tighanimine degli Ida Ou Tanan, fu una donna vissuta nella Kasbah nel corso del XVI secolo, che cadde dall’altura della città insieme alle due sorelle Yamna e Meriem.
–Sidi Abdallah Ou El Hadj è storicamente diffuso tra i marinai, che celebrano annualmente a maggio un mârouf nel quale viene offerto in sacrificio una pecora o un bue.
Esperienza personale ad Agadir
Da che sono arrivata in Marocco, 2014, ho avuto la fortuna di cambiare spesso il luogo di residenza, tra questi Taroudant, la piccola Marrakech, a circa 80 km da Agadir.
Ho visitato anche Agadir, passeggiando in città e dedicando molto più tempo al bellissimo e grandissimo “souq Ahad” il mercato della domenica.
Poi, sono arrivata alla spiaggia e superata la lunga barriera di grandi e lussuosi hotel, lo spettacolo!
Una lunghissima spiaggia su cui sono rimasta per ore, guardando ragazzi che si buttavano in acqua con i surf o che giocavano tranquillamente.
Non ho avuto il coraggio di tuffarmi in mare…era febbraio!!
In serata sono rientrata a Taroudant ammirando le verdi colline circostanti.
Super consigliata in qualunque stagione!!
Facile arrivare con voli diretti all’Aeroporto di Agadir o con escursioni da Marrakech e da Essaouira.
Non dimentichiamo la periferia di Agadir.
Con escursioni giornaliere a Imouzzer, si andrà a visitare la Valle Paradiso, nella valle del fiume Tamraght, nelle montagne dell’Alto Atlante in Marocco.
Paradise Valley presenta un paesaggio idilliaco che sembra un set cinematografico, un piccolo paradiso terrestre che ti consigliamo di visitare durante il tuo viaggio nel sud del Marocco.